No problem, sir

Islamabad l’hanno tirata su attorno agli anni 70. Clima caldo e umido, strade larghe pluricorsia lisciate da un traffico rumoroso e fluido. Nonostante gli stop e le precedenze non ci si ferma mai per davvero: piuttosto si rallenta per sgusciare più in la’ tra un colpo di clacson e l’altro. Non ho visto molto della Capitale, passando le mie giornate tra il datacenter-luogo-di-lavoro e l’albergo, ma tutti quelli del posto a cui ho chiesto concordano nel dire che non c’e’ nulla da vedere. Piuttosto varrebbe la pena di spostarsi qualche Km piu’ in la’, verso Lahore.
La manodopera non costa nulla, sembra. Le perfette aiuole spartitraffico sono tenute con cura maniacale da stuoli di uomini che tagliano l’erba con decespugliatori e rifiniscono il lavoro con forbici. Non sono stato abbastanza pronto: sarebbe stata una foto fantastica.

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