Teoria delle code

Da quando abito a Rosta sono diventato un consumatore abituale di tangenziali: ogni mattina in direzione sud-nord, e il contrario al pomeriggio, macino una decina di chilometri. All’andata il percorso casa ufficio dura venti minuti tondi tondi; al pomeriggio, il ritorno, esattamente il doppio. Il motivo risiede nella coda perenne che in orari diurni intasa la tangenziale in direzione sud. Le corsie sono tre in entrambe i casi, caselli non ce ne sono in nessun caso eppure tra Venaria e Rivoli in direzione di quest’ultima c’e’ un perenne serpentone di auto.
C’e’ chi sostiene che il restringimento di carreggiata in corrispondenza dello svincolo per la Torino-Bardonecchia sia la causa di tutto questo. Io, pero’, ho qualce dubbio per due motivi. Prima di tutto il serpentone va parecchio a fisarmonica e in alcuni momenti si muove anche veloce alternando momenti di stasi a momenti di scorrimento relativamente tranquillo: quesa osservazione fa a pugni con la questione dell’unico imbuto.
Il secondo problema è che lo stesso restringimento c’e’ anche nell’altra direzione, ma non mi sembra di cogliere un simile tappo nello specchietto quando entro in tangenziale la mattina. C’e’ qualcuno che legge che puo’ confermare o smentire?

5 pensieri su “Teoria delle code

  1. vb

    è un problema annoso su cui si sono cimentati in tanti: perchè la tangenziale di torino è sempre intasata in direzione sud ma non lo è quasi mai in direzione nord? (anche se io anni fa entravo in tangenziale verso nord da corso francia e mi beccavo un po’ di coda per la strettoia, ma poca cosa)

    la cosa è resa ancora più inspiegabile dal fatto che in genere c’è più coda ad entrare nelle città al mattino che ad uscire la sera, perchè di solito le uscite dall’ufficio sono più scaglionate degli ingressi, che si concentrano attorno alle 9.

    la strettoia del raccordo di bruere, con i camion diretti al frejus che attraversavano verso sinistra facendo rallentare tutti, potrebbe essere una buona spiegazione (la fisarmonica non conta, è un fenomeno naturale), vedremo se adesso che l’hanno rifatto la situazione migliorerà.

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  2. Alex

    Diciamo che la tangenziale di Torino essendo a 2 corsie è peggio di alcune statali. Non contando che nell’ultimo anno, causa olimpiadi, gli “ingegneri” cambiano canalizzazione 7 volte con grande curiosità degli automobilisti, che a volte, vedendo la velocità con cui passano, credo che vorrebbero scendere a chiedere informazioni sulla cosa.

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  3. peppo

    E’ effettivamente inspiegabile come si sia stati in grado “spostare” il problema “code” da un verso (sud-nord) al suo opposto ma traslato nel tempo. In realtà la quantità di coda totale è invariata perchè invariata la quantità di traffico per il fatto che il traffico sulla tangenziale è un sistema chiuso Lineare Tempo Invariante in senso assoluto intendo con periodo di osservazione annuale almeno.
    Forse è giunto il momento di introdurre in tangenziale alcuni aspetti molto utili di Quality Of Service, implementando policy diverse in funzione del traffico trasmesso così come il VoIp o lo streaming anche gli automobilisti classificati opportunamente possono avere priorità, all’interno dei nodi di rete, nella gestione delle code ed essre processati quindi trasmessi prima di tutti gli “altri” pacchetti, ehm automobilisti. Insomma credo non ci sia nulla di nuovo da creare, certo bisognerebbe strutturalmente evitare che la tangenziale fosse un nastro di Moebius e questo già permetterebbe una maggiore fluidità e poi un pò di sane Markoviane.

    Il mio trasporto in auto casa-lavoro in tangenziale:
    -h6.00 25 min
    -h8.00 70 min
    -h9.15 30 min

    saluti

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  4. Alex

    … potrebbe essere una spiegazione … sicuro che il termine “quality” di per se è già non applicabile ! Dall’inizo settimana sembra che il miracolo abbia inizio con l’apertura del secondo tronco del tratto che passa vicino allo svincolo per la Valle di Susa .. secondo me .. è un “barbatrucco” (poi chiudono tutto e ritorniamo con 2 corsie per carregiata).
    Comunque direi che dopo gli esperimenti fatti su tutta la tangenziale sto aspettando con trepidazione che arrivino le Olimpiadi che è l’unico trigger che chiuderà tutto quanto !!

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  5. Luca

    Io credo che il vero problema (da sud a nord) sia nell’intersezione Bruere. la quantità di auto che da Bardonecchia girano verso Milano e sono costretti a buttarsi in tangenziale subito dopo una curva, faccia rallentare il flusso di quelli che arrivano da sud. in questo caso la quarta corsia in quel tratto sarebbe la soluzione migliore

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