Natività e interiorità

Sabato scorso mi hanno gastroscopato. E’ stato molto bello.
Purtroppo, pero’, quel dolorino allo stomaco che sentivo da qualche settimana non era il fritto misto di lardo e strutto non ancora digerito, ma mi hanno diagnosticato un’ernia iatale. Per sapere cos’e’ cliccate sull’urlo, per il resto vi basti sapere che mi hanno fortemente sconsigilato alcolici, cioccolata e caffè: secondo voi posso condurre una vita senza cioccolata, alcool e caffè? Puo’ un prato in primavera esistere senza i suoi fiori? Puo’ un aquila vivere e dominare senza il volo? Puo’ una tigre lottare nella savana senza i suoi artigli? Si puo’ condurre una vita normale sotto Natale senza il Bancomat? Col cazzo.

Vedrò però di moderarmi e tirerò fuori qualche vago proposito per l’anno nuovo a tempo debito. Niente di troppo impegnativo, s’intende. Per adesso vi auguro Buon Natale: fate i bravi che ci rivediamo dopo il Grande Panettone.

Ciao, Amici.

6 pensieri su “Natività e interiorità

  1. Simone

    Mi sa che ce l’ho anche io (penso per via dell’affollamento alla Tokio del mio addome). Quindi non e’ da curare/non si puo’ curare, mi pare…

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  2. Alberto

    Che coincidenza! Anche a me hanno fatto una multa (violazione dello ZTL notturno, Via Pietro Micca), ovviamente ingiustissima, nello stesso periodo in cui ho fatto la colonscopia. Credo sia stato introdotto un meccanismo di sinergia tra ASL e polizia municipale per il quale recuperano il costo della prestazione medica tramite multe. Geniale, no?

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  3. sapeka

    posso donarti una chicca in merito se vuoi…
    qui da me a lavoro, un giorno, un signore chiamò per prenotare una gastroscopia ed una rettoscopia. la mia collega consigliò al simpatico giovanotto di prenotare i due esami in due giorni separati, perchè farli insieme è sconsigliato e poi risulta un pò stressante per il corpicino. il comico in questione rispose: !come vuole signorina, l’importante è che non usino la stessa sonda per sia per uno che per l’altro esame!”.

    yeah!!!

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